AIES per Gaza
- aies23servizio
- 26 mag
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Come professionisti dell’emergenza-urgenza, non possiamo tacere di fronte a ciò che accade a Gaza. Gli attacchi sistematici contro ambulanze, ospedali, operatori sanitari e civili violano in modo flagrante le Convenzioni di Ginevra e ogni principio di diritto umanitario internazionale.
La distruzione di presidi sanitari, l’utilizzo degli stessi come luoghi di protezione a dispetto della presenza di civili inermi, l’impedimento ai soccorsi, il targeting deliberato del personale sanitario rappresentano non solo un crimine contro la popolazione, ma anche un attacco diretto ai valori fondanti della nostra missione: assistere, proteggere, salvare.
AIES, in quanto società scientifica che opera nel campo dell’emergenza sanitaria, ritiene doveroso non tacere.
Non si tratta di schierarsi politicamente, ma di affermare un principio inalienabile: il diritto alla cura e alla vita è universale. Questo va difeso sempre, ovunque, per chiunque.
Invitiamo tutti i colleghi sanitari, iscritti ad un Ordine Professionale, a firmare la petizione per chiedere l’immediata cessazione degli attacchi contro le strutture sanitarie e per il rispetto pieno del diritto umanitario.
Il Consiglio Direttivo AIES
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