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AIES4Gaza

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Quanto accade ormai da troppo tempo a Gaza sta diventando inaccettabile, al di là di quelle che possono essere le rispettive idee politiche.

AIES, come società scientifica, non è interessata alla politica. Come sanitari non possiamo però non vedere una popolazione intera, uomini, donne, bambini di ogni età, massacrata anche mentre si trova in fila per gli aiuti alimentari

Sono centinaia, ad oggi, gli operatori sanitari che hanno perso la vita nell’inferno di Gaza. In barba alle convenzioni di Ginevra e accanto alle migliaia di vittime civili di una barbarie che va oltre ogni immaginazione.


Gli operatori sanitari, e tutti coloro che operano nell'emergenza urgenza, potranno, se vorranno, aderire alla nostra campagna stampando il cartello che potrete scaricare qui e scattandosi una foto, in divisa o in abiti civili, mentre lo espongono.


Le foto dovranno essere inviate a info@aies-accademia.it e saranno esposte sui nostri social.

Spero che aderirete, perché più della cattiveria dei malvagi va temuto il silenzio degli onesti.


Roberto Romano

Presidente AIES



Scarica qui il cartello AIES4Gaza da esporre in foto


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